CASERTA. E' morto Fausto Mesolella, storico componente della Piccola Orchestra Avion Travel, guidata da Peppe Servillo con cui, nel 2000, vinse al Festival di Sanremo con ''Sentimento''. Il chitarrista e compositore era nato a Caserta, e proprio qui, nel pomeriggio, è stato colto da un malore improvviso.Inutili i soccorsi chiamati dalla moglie e l'intervento del medico chiamato d'emergenza. La notizia della sua morte, confermata poi da fonti vicine alla famiglia è stata lanciata su twitter dal conduttore televisivo e critico musicale Red Ronnie che ha scritto :"Ciao @faustomesolella. Sono allucinato. Com'è possibile?!? Ci incontreremo sicuramente nell'altra dimensione".
Come riportato da Wikipedia, Mesolella prende contatti con la chitarra a 12 anni.Tanti i gruppi di cui entra a far parte, ma solo con gli Avion Travel il legame sarà per sempre. E' l'inizio del 1986 quando l'artista incontra la Piccola Orchestra. Inoltre Fausto è anche produttore artistico della sua band. E a lui si affidano, fra gli altri, il cantautore napoletano Alessio Bonomo, Giorgio Conte e Nada.
Scrive testi per Andrea Bocelli, Fiorella Mannoia, Tricarico, Maria Nazionale, Gian Maria Testa. Lavora con Samuele Bersani e Alessandro Mannarino, suona con Gianna Nannini, duetta con Raiz, voce storica degli Almamegretta con cui vince la Targa Tenco nel 2014 per gli album dialettali.
E' anche autore di colonne sonore per cinema e teatro e il 15 dicembre del 2007, con quella del film ''Lascia Perdere Johnny!'' riceve il premio Ennio Morricone come miglior compositore all'Italia film festival di Roma . Dopo tanti successi, nel 2012 esce l'album da chitarrista solista: 'Suonerò Fino a Farti Fiorire'.
''L'insanguinata, la chitarra mitica di Mesolella, adesso rimane lì silenziosa, nella leggenda come Fausto'', scrive oggi Red Ronnie.