MILANO. Guarin, Icardi e ancora Icardi. Sul tabellino di Inter-Palermo campeggiano i nomi di due giocatori che erano stati spesso criticati negli ultimi tempi. Ma è soprattutto grazie a loro che i neroazzurri tornano a muovere la classifica dopo le due amare sconfitte contro Torino e Sassuolo. Il colombiano nel primo tempo incorna in rete, l'attaccante la butta dentro ben due volte, la seconda su assist proprio di Guarin.
E' un risultato però esagerato per il Palermo, capace con la rapidità dei suoi attaccanti di far tremare le ancora fragili mura della squadra di Mancini. Su una disattenzione dei padroni di casa Vasquez colpisce un palo, Dybala raccoglie la sfera e sbaglia clamorosamente davanti alla porta. Questo non toglie però i meriti dell'Inter, che di legni ne centra due (con Icardi e Ranocchia). E al 65' l'ex Sampdoria riesce a raddoppiare.
Cross di Guarin, pallone prolungato da Palacio che giunge tra i piedi del numero 9. Controllo e tiro che Sorrentino riesce solo a sfiorare. Icardi, forse in segno di protesta per l'atteggiamento dei tifosi dopo Sassuolo-Inter, sceglie di non esultare. Farà lo stesso 23 minuti dopo, quando con una zuccata devia il cross di Guarin in rete.
I neroazzurri rimangono ben lontani dagli obiettivi prefissati a inizio stagione. Il Napoli con la vittoria di oggi rimane a 13 punti di distanza. Non sarà facile nemmeno raggiungere l'Europa League, ma con questa vittoria ritorna un po' di felicità in casa Inter. Per il Palermo invece una sconfitta non tropppo dolorosa. La squadra di Iachini vuole prima di tutto salvarsi, eppure anche aggiornando la classifica rimane un punto sopra l'Inter.
